"I Promessi Sposi" @ NYU ed in tour per gli Stati Uniti

Alessia Pirolo (June 19, 2011)
Un’interpretazione originale dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni non è facile. Si tratta di uno dei libri più letti – e spesso odiati – nelle scuole italiane. Eppure, Massimiliano Finazzer Flory, autore teatrale ed ex assessore alla cultura del commune di Milano, è riuscito a darla, esplorando la contemporaneità di questa famosissima storia d’amore.

Il 15 giugno,alla Casa Italiana Zeffirelli-Marimò della NYU, Finazzer Flory ha messo in scena un monologo basato sui Promessi Sposi, accompagnato da Gilda Gelati, prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano e Elsa Martignoni, violinista dell’orchestra Giuseppe Verdi di Milano.
 

La storia è  nota. Nel seicento, in un villaggio su quel remo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, il matrimonio tra i giovani innamorati Renzo e Lucia e’ impedito dal locale tiranno, don Rodrigo, che vuol fare sua la fanciulla. Costretti alla fuga i due giovani dovranno affrontare molte sfide prima di arrivare al loro lieto fine. Ovviamente però, non è tutto qui. Finazzer Flory ha selezionato e messo in scena alcuni dei piu’ commoventi capitoli del romanzo, che esplorano temi quali l’uniltà, la carità, la morte. “Ho voluto fare di ogni capitolo un dramma a se’. Ci sono così cinque piccoli drammi e una commedia alla fine”, dice Finazzer Flory.
 

Sul palco, l’attore ha messo in scena il confronto tra l’arrogante don Rodrigo e l’eroico padreCristoforo. E’ poi diventato la contadina Lucia che dice addio alla sua casa e ai suoi monti, con quello stesso profondo dolore che e’ lo stesso degli immigranti di ieri e di oggi. Ha camminato in una Milano, sull’orlo della rivolta, causata, proprio come accade tuttora, dalla carestia e dalla poverta’. Nella scena successiva l’attore si e’ fatto Renzo, che vede gli orrori della peste. La conclusione è però con un sorriso, dopo il lieto fine del matrimonio di Renzo e Lucia.
 

“Questo è un dramma universale che mette in scena il bisogno di rappresentare gli umili in una lotta corpo a corpo tra l’amore e il male”, dice Finazzer Flory. Ha deciso di portare la storia di Renzo e Lucia negli Stati Uniti, come parti delle celebrazioni per il 150esimo anniversario dell’unità d’Italia. “E’ una storia che parla di noi. Dice che siamo contraddittori e che di questo nostro essere contraddittori alla fine facciamo una forza”, spiega.
 

 Finazzer Flory sta mettendo in scena i suoi Promessi Sposi in tutti gli Stati Uniti.

Tutte le informazioni sulla tournee si trovano sul suo sito

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