Articles by: Sara capraro e francesca di folco

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    Miss Italia nel Mondo 2009. First stop: New York. Miss, my dear Miss...


    On Sunday evening, the exclusive hot spot Nikki Beach in midtown Manhattan hosted an event celebrating Italian-American beauty: thirteen charming young women of Italian heritage competed in the first round of the Miss Italia nel Mondo 2009 pageant.  

     

    A cheerful and excited crowd attended the event which was generously supported by the Comitato degli Italiani all’Estero (Committee of Italians Abroad) and the Commissione Giovani NY (New York Youth Commission), an organization that brings together young Italian and Italian-American professionals with the aim of promoting and preserving Italian culture and values abroad.   

    After this first round, the winner will compete with the other finalists at the end of March on board the luxurious cruise ship MSC for the title of Miss Italia USA 2009. In June, the winner will compete in Jesolo, Venice against 49 other contestants from all over the world to be crowned Miss Italia nel Mondo 2009. 

     
    Christina Maraccini, 17, is the winner of this first round. Her family hails from Sicily; her grandparents were born in Agrigento and then immigrated to the States. She has a broad smile, blue eyes, and blond ringlets which make her look like a Norman beauty.   


     
    Christina, though, keeps her feet on the ground: her dream is to graduate and establish a recreational center for kids. Her soft spot, as she openly confessed, is her passion for the Italian soccer player Luca Toni.  

      

    The event’s MC proved to be a perfect choice and a real professional. Graziano Casale, the President of the Commissione Giovani NY was the evening’s brilliant host. “When I was in Italy for several summers I worked as a tourist entertainer,” he told us. “The feeling of being on this stage, though, is completely different. The presence of such a large audience is just fantastic! Everything worked out well with no problems at all. […] Our organization was founded four months or so ago. It was between the end of August and the beginning of September. The fact that we managed to plan and coordinate the entire event is a source of great satisfaction for us. In this regard, I would like to take this opportunity to thank all those who contributed to this effort:  Giovanna Loiotile, Back Stage Manager and Co-Host; Fabiana Mazzocco, Event Producer; Lisa Capezzuoli, Art Director; and Carlo Scotto, Head Judge. A special thanks as well to Fabio Tonelli and Marco Montefiori, and to the The Sunday NYC group, with whom we collaborated to organize the show.” 

    Maria Teresa Sansalone, stylist and hairdresser for Più Tono,, skillfully perfected the girls’ look.



    The jury included Francesco Belcaro, event organizer and founder of Made in Italy NYC; Barbara Baldieri March, musician; Cesare Casella, internationally renowned chef; Lorenza Cerbini, journalist for America Oggi e Radio Icn; Carlo Mantica, entrepreneur; Alessandro Marini, event organizer and co-founder of Ibiza Networking; and Michael Max Knobb, Executive Director of BronxNet.  

     

    During the evening the audience was also entertained with a performance by the Mediterranean singers Gaetano Fava and Greta Panettiere.  

    The judges interviewed the contestants before announcing their selection. The young women answered several questions ranging from their conception of globalism and localism to a description of their ideal man.    


     
    Marco Alberti, the Italian Vice Consul in New York, was deeply satisfied and pleased with the event. He was visibly glad to represent the Italian government on this festive occasion, and in his speech he stressed the importance of enhancing the spirit of “italianità” abroad. “Italy is surely a great example of beauty. However, it is still very important to represent other aspects of our country. This is why two Italian singers are here with us this evening to perform a selection of contemporary and traditional melodies. This is why we are serving Italian food. This is an opportunity to present and promote ‘italianità’ in the world.” The Vice Consul answered his critics who point out that some of the contestants don’t know how to speak Italian: “Next year it will be mandatory for all of the contest participants [to speak Italian].”  


     
    After Christina Marracini was crowned, New Yorkers continued dancing all night long in the nightclub that hosted the event. “Miss, my dear miss,” as the famous Neapolitan comedian Totò used to say... 

     

    (Edited by Giulia Prestia)                                                          

     

  • Miss Italia nel Mondo 2009. Prima tappa: New York. Miss, mia cara miss...


    Una serata all’insegna della bellezza italo-americana quella di domenica scorsa, all’interno dell’esclusiva location Nikki Beach, nel cuore di Manhattan. Hanno sfilato infatti 13 giovani ragazze residenti nel distretto di New York originarie del Belpaese. Bellissime, in gara per accaparrarsi quel ‘biglietto di solo andata’ per Miss Italia nel Mondo 2009.


    L’evento, che si è svolto sotto gli occhi di un pubblico allegro e festante, è stato fortemente voluto dal Com.It.Es (Comitato degli Italiani all’Estero) e dalla Commissione Giovani NY, un’organizzazione di giovani professionisti italiani e italo-americani nata per promuovere e preservare  la cultura e i valori italiani all’estero.


    Quella di domenica era  una prima selezione, con ragazze appartenenti al distretto di New York, a Marzo ci sarà il confronto finale di Miss Italia Usa, a bordo di un esclusivo traghetto di linea MSC. La super-finalissima sarà a Jesolo, Veneto, dove il prossimo  giugno Miss Italia USA gareggera' insieme ad altre 49 ragazze, da altre nazioni, per concorrere al titolo di Miss Italia nel Mondo.


    A ‘sbaragliare la concorrenza’, per ora , è stata la n. 13, Christina Marracini. 17 anni, sorriso furbetto e origini siciliane, occhi chiari e cascata di boccoli biondi normanni. Italiana grazie ai nonni, nati ad Agrigento e poi trasferitisi negli States.


    La prima Miss del contest targato NYC ha i piedi per terra e un sogno nel cassetto concreto e realizzabile: laurearsi ed aprire un centro ricreativo per bambini. Unica debolezza rivelata: una passione per il giocatore di calcio Luca Toni.


    Perfetto, un professionista, il presentatore della serata. L’entusiasta e simpatico Graziano Casale, Presidente della Commissione Giovani NY. “Quando ero in Italia ho fatto per alcune stagioni l’animatore turistico – ci ha confessato -, ma quando sono salito sul palco per dare il via all’evento è stata un’altra cosa. Aver davanti tutta quella gente era fantastico. E poi è andato tutto liscio, senza alcun intoppo […] Noi come organizzazione lavoriamo da poco più di quattro mesi.  Siamo nati tra la fine di agosto e inizio settembre scorso.  L’essere riusciti a programmare e coordinare il tutto al meglio e senza imprevisti è veramente una soddisfazione. Anzi, colgo l’occasione per ringraziare le persone che in particolar modo hanno contribuito, ossia, Giovanna Loiotile (che lo ha affiancato nella presentazione) - Back-stage Responsible, Fabiana Mazzocco - Event Producer, Lisa Capezzuoli - Art Director, Carlo Scotto – Judge Responsible.  Un grazie a parte va anche a Fabio Tonelli e Marco Montefiori, i ragazzi di ‘The Sunday NYC’, con cui abbiamo collaborato per la realizzazione della serata.

    Maria Teresa Sansalone, stilista e parrucchiera di Più Tono,   si è occupata con maestria del look delle ragazze.

    La lunga passerella delle concorrenti è stata interrotta dalle belle e mediterranee voci di Gaetano Fava e Greta Panettieri molto apprezzate dal pubblico.


    Nella giuria Francesco Belcaro (organizzatore di eventi e fondatore di Made in Italy NYC),  Barbara Baldieri March (musicista), Cesare Casella (noto chef internazionale), Lorenza Cerbini (giornalista di America Oggi e Radio Icn), Carlo Mantica (imprenditore), Alessandro Marini (organizzatore di eventi e tra i fondatori di Ibiza Networking) e Michael Max Knobb (direttore esecutivo di BronxNet).

    Tutti prima di esprimere il loro giudizio  hanno posto domande alle candidate. Diversi i temi scelti per conoscere le ragazze: dalla concezione di locale e globale fino al loro uomo ideale.


    Soddisfatto e compiaciuto anche il Vice Console Marco Alberti del Consolato Generale di New York. Visibilmente contento di rappresentare lo Stato italiano in un evento di festa così, ha sottolineato l’importanza di valorizzare l’italianità all’estero. “La bellezza è uno dei canoni che sicuramente ricordano la nostra Italia, ma è molto importante rappresentarne anche altri aspetti. Ecco perchè questa sera ci sono due cantanti italiani che si esibiscono con melodie contemporanee miste a tradizione, e viene servito cibo tipico del nostro Paese. Tutto questo è un modo per veicolare l’italianità nel mondo”. Non manca nel diplomatico una giusta annotazione critica, quella nata dalla constatazione che alcune ragazze non parlavano l’italiano: “Il prossimo anno però va aggiunto come requisito fondamentale, per partecipare al concorso, la conoscenza dell’italiano parlato”.  


    E la notte di domenica, dopo aver scelto la propria Miss, New York ha continuato a ballare fino a tardi nel locale che ha lanciato Christina Marracini. Miss Mia Cara Miss, diceva Totò...