You chose: immigrazione

  • Siete contro la storia e la storia vi darà torto. Lo Ius soli è un diritto già acquisito nei fatti. Sarà approvato in questa legislatura, come io spero, lo sarà nella prossima, ma sarà legge se non per un ideale forte, per necessità di stato, smascherando ancora una volta un’Italia razzista che si nasconde dietro un fiume di parole, di opportunismo, di malcelata voglia di isolazionismo, di fuga dalla realtà del tempo che non consente di negare che, ci piaccia o meno, le nostre società sono multietniche, colorate di religioni e di cultura e non si può tornare indietro.
  • La vicenda della band pesarese 'Soviet Soviet' respinta alla frontiera USA e rimandata in Italia. Alla base del rimpatrio forse la mancanza del visto appropriato. Lo dice Annalisa Liuzzo, avvocato esperto di immigrazione, che ha lavorato per il rilascio di visti a diversi musicisti. Non c'entrerebbe niente in questo caso la normativa sull’immigrazione del nuovo Presidente americano. I tre musicisti Alessandro Costantini, Alessandro Ferri e Andrea Giometti, sarebbero stati consigliati male. Altra riflessione va fatta su come sono stati trattati. Normale amministrazione? I componenti del gruppo non l'hanno trovata normale. Descrivendo l'accaduto come "una situazione violenta, stressante ed umiliante.”
  • Esiste un campo sconosciuto ai tiranni dove la diversità non è più opposizione, dove uomini e donne, vecchi e giovani si fanno compagnia. Esiste un campo dove basta entrarci per riscoprire la dignità della vita e la nostra appartenenza al genere umano. La compassione è la sola arte che permette di ridare nuova semente a un mondo sfigurato dal dispotismo dei tiranni. È l’arma congeniale agli uomini d’amore per arricchire i poveri e liberare i prigionieri. È la vittoria degli sconfitti, la tavola imbandita dei nullatenenti, il tesoro nascosto nel campo dei disgraziati di turno, è faro nel buio pesto del non senso. Vita che da vita si nutre e della vita si fa giocoliere. Trump e i suoi alleati, per strategia di potere, mirano per prima cosa a cancellare la compassione dal vocabolario del presente, per fare subito dopo prigioniero il mondo. Il passo è veloce, e lo sarà ancora di più se i giusti del pianeta non faranno diga al dilagare dell’ignoranza.
  • Immigrazione. La corrispondente da New York del Corriere della Sera commenta gli ultimi episodi di intolleranza etnica in Italia. “Ti dico che sono rattristata sia come giornalista che come persona. Sono rattristata, allarmata e preoccupata. Si tratta di episodi di razzismo bello e buono"