Napoli. IV Edizione del Natale di Partenope. Si premia l'eccellenza

Emilia Ferrara (June 24, 2012)
Nonostante la presenza ossessiva di “Scipione l’africano” in città circa mille persone hanno partecipato alla IV premiazione del Natale di Partenope. Un successo strepitoso “quasi un pellegrinaggio, un credo” afferma soddisfatto Claudio Agrelli, il fondatore di Città di Partenope.

La giornata è iniziata alle 17 con  il Forum "Ripensare le città, ripensare come viverle" presso l’istituto di Cultura Spagnolo Cervantes,  nel quale partendo dalle buone prassi per la riconversione urbana attuate a Bilbao, si è discusso dello sviluppo di Napoli e della Campania.

Dopo il Forum, la serata è proseguita come consuetudine in Galleria Umberto I per le attesissime premiazioni.

Il Premio, è stato organizzato con il contributo della Fondazione Troncone con il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Napoli e del Comune di Napoli.  Come da cartellone, protagonisti dell’apertura dei lavori gli interventi di Claudio Agrelli seguito dai saluti del Sindaco di Napoli  Luigi De Magistris. La kermess è stata condotta dalla giornalista e quirinalista del Tg2 Daniela Vergara.  Madrina della serata la cantante Monica Sarnelli. In apertura non poteva mancare ‘O sole mio interpretato magistralmente dal tenore Giuseppe Gambi .

Onoreficenza speciale è stata assegnata al Comune di Bilbao per la straordinaria riconversione urbana avvenuta negli ultimi vent’anni che ha reso il caso della città basca uno dei più studiati e imitati.
 

Sono stati premiati, tra gli altri, il comune di Torino per un innovativo progetto di bike sharing, quello di Verona per il coinvolgimento dei privati nella manutenzione dei monumenti e il Ministro agli Affari Regionali e allo Sport Piero Gnudi per il progetto per la diffusione della pratica sportiva nelle scuole di Scampia presentato a maggio con il Ministro dell'Istruzione Francesco Profumo che prevede uno stanziamento di 4 milioni di euro. 

Tra i premiati ci sono anche il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli Amedeo Manzo, per aver creato in pochi anni un esempio di banca del territorio e per il territorio, contribuendo anche ad importanti iniziative per il sociale come il giubileo lanciato dal Cardinale Crescenzio Sepe”. 

Agrelli un bilancio della serata?

Molto soddisfatto. I partenopei hanno capito il messaggio; il premio è un modo per evidenziare le eccellenze e prenderne spunto e influenzare gli altri cittadini mediante le buone prassi. Anche quest’anno con la premiazione abbiamo voluto rendere merito sia amministratori che a cittadini e imprenditori virtuosi proprio per dimostrare come solo tutti assieme potremo rilanciare Napoli e il Paese. Con la quarta edizione del Natale di Partenope abbiamo provato a dare una risposta alle migliaia di sollecitazioni e proposte che ci arrivano dalla community di www.cittadipartenope.it per migliorare la qualità della vita a Napoli e la sua immagine.

Tra i premiati anche cittadini comuni…

Sì. Abbiamo premiato Ciro Rinaldi, impiegato a Bologna presso gli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico che ha denunciato i suoi colleghi assenteisti e “fannulloni”. Ha avuto molto coraggio per la sua volontà di denunciare episodi di sospetta illegalità nella pubblica amministrazione, rappresenta un dovere civico di ogni cittadino. “Valore aggiunto” Rinaldi è un Napoletano che ha agito in questo senso e lo ha fatto per di più in una città del nord Italia, è un segnale degno di evidenza presso i nostri concittadini.
 

Come potrebbe migliorare la città?

Coinvolgere i privati nel finanziamento dei progetti di manutenzione e conservazione delle infrastrutture. Al centro storico sono cadute i calcinacci perché non coinvolgere i privati nella manutenzione?   Città di Partenope se ne infischia dei colori politici, accetta tutte quelle che sono le buone prassi, prendendo spunto anche dall’estero.
 

Come sono i cittadini napoletani?

Il concetto di meritocrazia non esiste in questa città. I napoletani nutrono un sentimento di insicurezza e frustrazione nei confronti dell’altro. Tra le persone non c’è collaborazione, non c’è sinergia.
 

Progetti futuri?

Propositi futuri... riqualificare l’area pedonale e manterremo la stessa linea dell’anno scorso, di incrementare i treni. Il decoro urbano è un tema molto dibattuto e tra le idee c’è la proposta di mettere i cassonetti sotto terra per migliorare la vivibilità

Inoltre stiamo lavorando ad una maxitrasmissione con un messaggio molto significativo: “Sui napoletani in parte è tutte vero in partenope no”.

Per avere altre informazioni >>>

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