Festa per l'AP in Consolato. L'Italiano è sempre più cool

I. I. (March 24, 2015)
Assemblea annuale dello IACE e cerimonia di premiazione dei professori che hanno portato il maggior numero di studenti a sostenere l’esame AP. Raggiunto l'obiettivo con un anno di anticipo: gli studenti delle scuole superiori americane impegnati a sostenere l’esame AP (Advance placement) di italiano questa primavera sono già oltre 2.500, la soglia minima che doveva essere raggiunta entro il 2016 per mantenere vivo questo test. E ben il 60% dei 2.993 iscritti viene dagli stati di New York, New Jersey e Connecticut dove opera lo IACE.

NEW YORK –  “L’italiano è sempre più cool nelle scuole dove offriamo i nostri programmi – spiega Berardo Paradiso, il presidente dello IACE, l’Italian American Committee on Education, l’organizzazione non profit che, sotto la tutela del Consolato italiano, promuove lo studio della lingua e cultura italiana.

Una conferma viene dal raggiungimento di un importante obbiettivo con un anno di anticipo: gli studenti delle scuole superiori americane impegnati a sostenere l’esame AP (Advance placement) di italiano questa primavera sono già oltre 2.500, la soglia minima che doveva essere raggiunta entro il 2016 per mantenere vivo questo test. E ben il 60% dei 2.993 iscritti viene dagli stati di New York, New Jersey e Connecticut dove opera lo IACE.  

    Il traguardo è stato celebrato giovedì scorso presso il Consolato italiano a New York, alla presenza del viceconsole generale Roberto Frangione, in occasione dell’assemblea annuale dello IACE, con una cerimonia di premiazione dei professori che hanno portato il maggior numero di studenti a sostenere l’esame.
   A raggiungerlo ha contribuito in modo decisivo il “marketing” dell’italiano che da cinque anni fa lo IACE con iniziative speciali, come i corsi di cucina “Mangia sano e parla italiano” in collaborazione con Eataly e Barilla; le visite allo showroom di Ferrari per parlare della tecnologia “made in Italy”; le performance a teatro delle più belle opere italiane adattate per i ragazzi; ed eventi speciali con testimonial della lingua italiana come la master chef Lidia Bastianich.
  
“Questa impostazione ‘imprenditoriale’ dello IACE, sotto la guida del presidente Paradiso, è così efficace che il ministero degli Affari esteri la sta proponendo come modello e come ‘best practice’ a tutti gli altri enti simili nel mondo”, ha sottolineato il professor Carlo Davoli, Direttore dell’Ufficio didattico consolare.
    “Siamo molto soddisfatti – ha aggiunto Paradiso -, perché i bambini che partecipano con entusiasmo alle nostre attività diventano gli ambasciatori della nostra cultura nelle comunità e saranno loro, da grandi, ad incrementare anche gli scambi di business tra l'Italia e gli USA. Infatti chi ama una lingua ama anche i prodotti associati a quella lingua”.
   Il premio ai docenti più attivi nei corsi AP è stato ideato da Davoli, in collaborazione con lo IACE e l’Osservatorio locale della lingua italiana, di cui è presidente l’avvocato Sal Salibello e sono membri Roberto Dolci, Silvana Mangione, Joe Sciame, Anthony Tamburri. Consiste in $1,200 per il docente che porta più studenti all’AP e altri $1,200 al fortunato sorteggiato fra chi ne ha portati almeno cinque. Quest’anno la vincitrice è stata Giuseppina Della Pietra della scuola Scotch Plains Fanwood HS, nel New Jersey, con 34 suoi studenti che hanno sostenuto l’esame nella primavera 2014; e la sorteggiata è Giovanna Mangiola della James Caldwell HS, sempre nel New Jersey.                                                                                           

 

Comments:

i-Italy

Facebook

Google+